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Notizie

14/11/2017

Giornata Mondiale del Diabete 2017

Come prevenire e gestire la più nota malattia metabolica


Il 14 novembre di ogni anno migliaia di volontari organizzano la Giornata Mondiale del Diabete dando il via a diverse iniziative di sensibilizzazione per informare l’opinione pubblica sulla prevenzione e sulla gestione del  diabete.

La Giornata Mondiale del Diabete è stata istituita nel 1991 dall'International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, in Italia viene organizzata dal 2002 da Diabete Italia.

Quest'anno il tema della   Giornata del Diabete   è dedicato alle donne, in particolare si vuole mettere in evidenza quanto sia necessario un equo accesso alle cure e alla   prevenzione del diabete   visto che una donna su dieci convive con questa malattia. 

Nel mondo sono circa 199 milioni le donne che soffrono di diabete e questa condizione risulta essere al nono posto tra le cause di morte per le donne arrivando a 2,1 milioni di decessi ogni anno.

Sono numeri che spaventano se pensiamo soprattutto alle cause che limitano la possibilità di prevenzione del diabete e i trattamenti idonei. Spesso sono le condizioni socioeconomiche a porre dei limiti oppure le ineguaglianze di genere. 

Le donne che soffrono di diabete di tipo 1 ad esempio avrebbero bisogno di un trattamento insulinico più intensivo, le donne con diabete di tipo 2 sono più in sovrappeso rispetto agli uomini con un rischio cardiovascolare maggiore di 10 volte. Anche il diabete gestazionale è un problema sempre più frequente: una gravidanza su sette è caratterizzata da questa varietà di diabete che può essere una minaccia grave per la salute della madre e del bambino. 

Per ridurre il rischio di diventare diabetiche, è importante che le donne seguano una sana alimentazione e svolgano una regolare attività fisica, in modo da mantenere un peso corporeo nel range della normalità.

giornata mondiale diabete 2017

Cos'è il diabete

Il diabete, noto come diabete mellito, è la più conosciuta forma di malattia metabolica.

La formazione del diabete è dovuta a un forte calo di attività dell'insulina, l'ormone prodotto dalle cellule beta delle isole di Langerhans che si trovano nel pancreas.

In particolare i sintomi del diabete si manifestano dopo una ridotta disponibilità di insulina oppure è dovuto a un impedimento dell'azione che svolge normalmente l'insulina.

Quanti tipi di diabete esistono?

Il diabete di tipo 1, molto più raro, si verifica quando il sistema immunitario del corpo colpisce e distrugge le cellule di produzione di insulina nel pancreas. Senza insulina sufficiente, i livelli di zucchero nel sangue non possono essere controllati. Questa condizione autoimmune è ritenuta di origine genetica.

Il diabete di tipo 2 è molto più comune. Emerge quando il corpo non produce abbastanza insulina, o quando le cellule del corpo non reagiscono all'insulina quanto dovrebbero fare. Si parla infatti di resistenza all'insulina. In questo caso i livelli di zucchero nel sangue non possono essere controllati. A differenza del tipo 1, tuttavia, questa condizione è influenzata dal peso e dall'età quindi si può seguire anche una dieta e un corretto stile di vita per avere dei notevoli miglioramenti. 

Esiste anche il diabete gestazionale, che si verifica a seguito della gravidanza. Si tratta di un tipo di diabete temporaneo ed è legato alla resistenza all'insulina.

Novità diabete: esiste anche un terzo tipo

Oltre ai  tipi di diabete  che conosciamo, esiste anche un'altra varante, scoperta solo recentemente, che sembra essere molto diffusa.

Una nuova ricerca infatti ha svelato che diverse persone risultano avere il diabete di tipo 2 quando invece manifestano il nuovo  diabete tipo 3c  e pertanto seguono una cura errata.

giornata mondiale diabete 2017

Secondo la famosa rivista scientifica Diabetes Care, il tipo 3c è stato diagnosticato correttamente solamente al 3% delle persone. Questo significa che milioni di persone potrebbero far parte del tipo 3c senza saperlo.

Andrew McGovern dell'Università di Surrey, uno dei ricercatori coinvolti nello studio del tipo 3c, spiega quanto sia difficile trattare questo nuovo tipo di diabete. Oltre a compromettere la capacità del pancreas di produrre insulina, ci sarebbe un problema anche per la produzione di enzimi necessari per la digestione del cibo e di altri importanti ormoni. 

Il diabete di tipo 3c quindi risulterebbe avere un controllo dello zucchero nel sangue ancora più scarso rispetto a quelli con diabete di tipo 2 e avrebbero quindi più bisogno di insulina. 

Il diabete di tipo 3c infatti è legato principalmente a danni al pancreas, causati da un'infiammazione cronica, una condizione cancerosa o a seguito di una chirurgia localizzata.

Purtroppo il tempo che passa tra l'inizio della formazione e la manifestazione della condizione non è immediata e spesso trascorrono molti anni. Spesso quindi questo tipo di trattamento viene diagnosticato correttamente ma in ritardo. 

Sorge quindi la necessità di puntare l'attenzione su questo tema, di riconoscere e diagnosticare correttamente e in tempo questo tipo 3c di diabete che sembra essere sorprendentemente comune. 

 

PrenditiCuoreDiTe sostiene la Giornata Mondiale del Diabete per porre l'attenzione su quanto sia importante seguire un corretto stile di vita per prevenire le malattie metaboliche

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